Info biglietteria

Agevolazioni per l’ingresso

Categorie che hanno diritto al biglietto gratuito o ridotto

Ingresso gratuito

Minori 18 anni

È necessario esibire un documento di identità valido. I minori di anni 12 devono essere accompagnati da un adulto.

Persone con disabilità

La gratuità è concessa alle persone con disabilità e a un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza ai servizi di assistenza socio-sanitaria, secondo il D.M. 507/97 aggiornato al D.M. 13/2019 e L.104/92 (può essere necessario esibire idonea certificazione).

Informazioni relative all’accessibilità dei percorsi museali.

Altre categorie di utenti

Gruppi scolastici

Guide turistiche e interpreti turistici

Studiosi, docenti e studenti universitari

Giornalisti italiani e stranieri iscritti all’albo nazionale italiano dei giornalisti, previa esibizione della tessera di appartenenza all’Ordine dei Giornalisti recante il timbro annuale apposto dall’Ordine dei Giornalisti o il relativo “bollino”, riferiti all’annualità in corso.

Operatori delle associazioni di volontariato che operano mediante convenzioni presso le sedi periferiche del Ministero.

Amici di Palazzo Pitti (gratuità valida per Palazzo Pitti), per Boboli (gratuità valida per il Giardino di Boboli), Amici degli Uffizi (gratuità valida per Uffizi, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli).

Personale del Ministero della Cultura.

Membri dell’International Council of Museums (ICOM).

Si ricorda che, anche in caso di biglietto gratuito, va comunque corrisposto il prezzo della prenotazione, se effettuata.

Si ricorda inoltre che nelle giornate gratuite non è possibile prenotare l’ingresso e sono sospese le priorità d’accesso eccetto che per le persone con disabilità, compreso il loro accompagnatore di legge, e le donne in stato di gravidanza, nonché i gruppi scolastici dell’Unione Europea rientranti nel contingente giornaliero stabilito dal Direttore.

Ingresso a tariffa ridotta ( 2€ )

Cittadini della Comunità Europea di età superiore a 18 anni sino al giorno del compimento del 25esimo anno di età incluso, muniti di valido documento d’identità. Le medesime agevolazioni si applicano ai cittadini di Paesi non comunitari “a condizione di reciprocità”. Attualmente i paesi con i quali sono stati stipulati accordi di reciprocità sono: Svizzera (Accordo governo italiano – Ambasciata Svizzera), Paesi aderenti all’accordo sullo Spazio economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) e Uruguay (Accordo di reciprocità Ministero affari Esteri – Ambasciata dell’Uruguay). In aggiunta ai citati accordi, a parere dell’Ufficio legislativo, possono essere applicate le condizioni di reciprocità ai titolari di regolare permesso di soggiorno rilasciato per i motivi indicati sul sito web del Ministero degli affari esteri.

È necessario esibire un documento di identità valido.

Sconto “Prima Mattina” gli Uffizi in alta stagione

Nel periodo di alta stagione tra il 1 gennaio e il 9 gennaio; tra il 21 febbraio e il 9 novembre; e dal 21 al 31 dicembre, il biglietto ordinario di ingresso agli Uffizi costa 25 €.

Durante lo stesso periodo viene introdotta una nuova promozione “Prima Mattina” per chi decide di visitare il museo la mattina presto tra le 8,15 e le 8,55.

La tariffa di ingresso per gli Uffizi viene quindi a costare 19 €, per i visitatori che effettuano la prenotazione per accedere non oltre le 8,55 e per i visitatori che acquistano i biglietti senza prenotazione entro le ore 8.45, con ingresso effettuabile non oltre le 8.55.

I tempi di attesa per accedere alle biglietterie non sono preventivabili. Pertanto trovarsi già in fila prima delle 8.45 non garantisce l’acquisto del biglietto “Prima Mattina”, così come non potranno essere emessi ulteriori titoli d’ingresso scontati nel caso in cui venga esaurito il contingente previsto per legge prima delle 8.45. 

Prenotazioni

Prenotare online

  • Acquista online il biglietto. Nella piattaforma B-ticket potrai prenotare giorno e orario di ingresso e pagare il biglietto. Riceverai una email di conferma, non la eliminare.
  • Recati alla biglietteria del museo. Porta con te la mail di conferma stampata o sul tuo smartphone o tablet e otterrai i biglietti di ingresso. Per gli Uffizi è necessario presentarsi alla Porta 3 (prenotati). 

Prenotazione telefonica

  • Chiama il numero +39 055294883.
    Gli operatori ti risponderanno in italiano e nelle lingue più diffuse. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 ed il sabato dalle 8.30 alle 12.30.
    Dopo aver scelto il giorno e l’orario di ingresso, riceverai un codice di prenotazione numerico.
    Recati alla biglietteria del museo. Presentando il codice di prenotazione numerico, potrai pagare ed ottenere i biglietti di ingresso. Per gli Uffizi è necessario presentarsi alla Porta 3 (prenotati).

Prenotazione in città

È possibile acquistare fisicamente i biglietti di ingresso per le Gallerie degli Uffizi presso i seguenti punti vendita:

  • Biglietteria degli Uffizi (servizio prevendita). Se ci fossero code è consigliabile recarsi presso gli altri punti vendita.
  • Biglietteria di Palazzo Pitti.
  • Biglietteria del Museo Archeologico Nazionale di Firenze (piazza della Santissima Annunziata 9b, Firenze)
  • Punto vendita del Museo di Orsanmichele (via de’ Calzaiuoli, Firenze).
  • Biglietterie di tutti i musei statali fiorentini quali il Museo Nazionale del Bargello (via del Proconsolo 4, Firenze).

Gruppi scolastici

Per i gruppi scolastici dell’Unione Europea accompagnati dai loro insegnanti, la prenotazione è obbligatoria e gratuita, e si può effettuare esclusivamente telefonando al numero +39 055294883, fino a esaurimento del contingente di disponibilità stabilito dal Direttore.

A contingente esaurito, studenti e accompagnatori potranno accedere ai musei secondo le modalità ordinarie di ingresso, nel rispetto:

Informiamo inoltre che è fatto obbligo ai gruppi, a partire da otto persone, guida compresa, di dotarsi di auricolari che mettano in condizione le guide di tenere basso il tono della voce. Anche per i gruppi scolastici è obbligatorio l’uso degli auricolari, sia per quelli che rientrano nel contingente giornaliero che per gli altri, secondo quanto disposto dal Regolamento e tenuto conto delle eccezioni già previste. Gli insegnanti accompagnatori in tal caso sono parificati alle guide turistiche.

Come previsto nel D.lgs 507/97 il personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, ha diritto all’ingresso gratuito dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche sul modello predisposto dal MIUR. L’agevolazione è rivolta solo ai docenti italiani. Il modulo ha validità annuale.

Guide turistiche e interpreti turistici

Hanno diritto all’ingresso gratuito:

  • Le guide turistiche dell’Unione Europea nell’esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione valida licenza rilasciata dalla competente autorità.
  • Gli interpreti turistici dell’Unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità.

Studiosi, docenti e studenti universitari

Possono accedere gratuitamente alle Gallerie degli Uffizi:

  • I docenti e gli studenti iscritti alle Accademie di Belle Arti o a corrispondenti Istituti dell’Unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso.
  • I docenti e gli studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della Formazione o Lettere e Filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico. Le medesime agevolazioni sono consentite a docenti e studenti di facoltà o corsi corrispondenti, istituiti negli Stati dell’Unione Europea. L’ingresso gratuito è consentito agli studenti mediante esibizione del certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso, ai docenti mediante esibizione di idoneo documento. 
  • Gli studiosi e i ricercatori con esigenze attestate da istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri, da organi del Ministero della Cultura, previa autorizzazione del Direttore delle Gallerie degli Uffizi e per periodi determinati.

Regolamento

Le Gallerie degli Uffizi sono liete di accogliere visitatori di ogni età, sesso e provenienza; sono benvenute le famiglie con bambini al seguito, i gruppi, le scolaresche, le persone con disabilità fisica o intellettiva. Per rendere più piacevole possibile il tempo che trascorrerete alla scoperta delle nostre collezioni, ecco qui di seguito alcune semplici regole che tutti i visitatori sono tenuti a leggere e rispettare.
 

Organizzazione della visita

Prima della visita, si consiglia, soprattutto nei periodi di grande affluenza e ai singoli visitatori, di prenotare il biglietto qui, per evitare lunghe file all’ingresso. La prenotazione è facoltativa e a pagamento, ma consente di ridurre i tempi di attesa. Il biglietto consente un solo accesso e non è riutilizzabile. Durante tutto il percorso museale, il personale è autorizzato a richiedere l’esibizione del biglietto, che va dunque conservato per tutta la durata della visita.

Per l’articolazione dell’offerta e gli orari di apertura, consultare lo schema in area di accoglienza di ciascuna sede museale oppure qui (Uffizi – Palazzo Pitti– Giardino di Boboli).

L’elenco delle opere in prestito temporaneo presso altre istituzioni in occasione di eventi espositivi, temporaneamente assenti per interventi di manutenzione o restauro o per altri motivi, è consultabile qui.

Prima dell’ingresso negli ambienti espositivi, zaini, borse, ombrelli e altri oggetti voluminosi devono essere depositati al guardaroba. Il deposito è gratuito. In alcuni musei prima dell’accesso è previsto il controllo al metal detector.

PER TUTTI I VISITATORI

I gruppi non possono eccedere il numero di 16 persone; le guide turistiche e gli accompagnatori in genere che forniscono informazioni durante la visita devono automunirsi di sistema whisper (microfono e auricolari) in caso di gruppi superiori alle 6 unità (inclusa guida o accompagnatore); i gruppi in ogni caso non possono eccedere le 16 unità (28 per il Giardino di Boboli). I sistemi whisper non sono obbligatori per i visitatori del Giardino di Boboli.

È fatto inoltre divieto di:

  • stazionare e sedersi sui percorsi di accesso e di esodo e su ogni altro passaggio destinato ad uscita di sicurezza;
  • oltrepassare le barriere distanziali tra i camminamenti per il pubblico;
  • toccare le opere;
  • danneggiare o manomettere in qualsiasi modo strutture, infrastrutture e servizi;
  • tenere comportamenti capaci di creare situazioni pericolose, di mettere a repentaglio la sicurezza di qualsiasi persona o contrari all’ordine pubblico, tali da turbare in qualsiasi modo l’ordinato svolgimento di un evento o di impedirne il pacifico godimento;
  • accedere e trattenersi in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti;
  • esporre materiale che ostacoli la visibilità agli altri spettatori o che interferisca con la segnaletica di emergenza o che, comunque, sia di ostacolo alle vie di fuga verso le uscite;
  • porre in essere atti aggressivi nei confronti del personale addetto al controllo.

Tutti i visitatori sono tenuti a osservare un comportamento conforme alle comuni regole di buona educazione. In generale, non sono ammessi comportamenti che possono mettere a rischio la sicurezza delle opere o degli altri visitatori. È necessario rispettare le indicazioni generali riportate sulla segnaletica museale e quanto indicato dal personale di sala.

Si ricorda che all’interno di ciascun istituto:

  • È opportuno mantenere un tono moderato della voce.
  • È richiesto un abbigliamento consono all’ufficialità degli ambienti museali (si considera inappropriato e dunque vietato, ad esempio, visitare il museo in costume da bagno, in abiti troppo succinti, in abiti da matrimonio, costumi storici ed ogni altro travestimento lesivo della dignità dei luoghi).
  • I visitatori che abbiano meno di 12 anni devono essere accompagnati. I telefoni cellulari devono essere spenti o almeno messi in modalità silenziosa.

È comunque assolutamente vietato:

  • toccare le opere d’arte o avvicinarvi oggetti che potrebbero danneggiarle (con l’unica eccezione dei visitatori ipovedenti e non vedenti, in relazione alle opere incluse nei percorsi loro dedicati)
  • appoggiarsi ai basamenti delle sculture e alle pareti
  • correre negli ambienti museali
  • utilizzare bastoni da trekking
  • camminare a piedi scalzi e a torso nudo negli ambienti museali
  • consumare cibi e bevande nelle aree espositive
  • introdurre liquidi eccezion fatta per i cosiddetti LAG (liquidi, aerosol e gel) a fini medici o per regime dietetico speciale, ivi compresi gli alimenti per l’infanzia
  • fumare (il divieto comprende anche le sigarette elettroniche)
  • fotografare con l’uso del flash; fotografare o effettuare riprese video con selfie sticks, stativi e attrezzature professionali di qualunque genere
  • parlare al cellulare
  • scrivere o imbrattare i muri
  • abbandonare carte, bottiglie, gomme da masticare o altri rifiuti: usare gli appositi contenitori!
  • introdurre all’interno del museo coltelli e/o attrezzi metallici di vario genere; introdurre qualsiasi tipo di arma da fuoco e/o di materiale pericoloso. È altresì vietato l’ingresso al visitatore armato (anche munito di regolare porto d’armi) ulteriori differenti condizioni dovranno essere previamente comunicate ed eventualmente autorizzate dal Direttore dell’Istituto.
  • Introdurre animali, con l’eccezione dei cani guida per non vedenti, dei servicedog per assistenza ai disabili e degli animali domestici, di cui è certificato il supporto a cure terapeutiche (pet therapy) con certificazioni rilasciate da medici di strutture sanitarie pubbliche.
  • Introdurre droni e apparecchi affini.
  • Ai fini delle operazioni di sicurezza e controllo è OBBLIGATORIO consegnare agli addetti tutti i LAG trasportati e giacca e soprabito per garantirne l’ispezione (info).

Il personale di sorveglianza, identificabile dal badge e da apposita divisa, è a disposizione dei visitatori per informazioni sulle collezioni e sui servizi offerti dal museo. Il personale è responsabile della sicurezza delle opere esposte e delle persone e del rispetto del presente regolamento. I visitatori sono dunque tenuti a attenersi alle indicazioni espresse dal personale di sorveglianza, che all’occorrenza è autorizzato a intervenire e anche ad allontanare coloro che con il loro comportamento mettono in pericolo la sicurezza delle opere d’arte o disturbano gli altri visitatori.

In termini di riprese fotografiche, precisiamo che secondo il Decr. Legge 83/2014 (art. 12 comma 3) è permesso scattare fotografie alle opere (ad esclusione di quelle esposte nelle mostre temporanee) ai fini di uso personale e di studio, purché senza l’ausilio di cavalletti o luci aggiuntive. Per ulteriori diversi utilizzi (pubblicazioni o usi derivati anche per scopo commerciale) va richiesta apposita autorizzazione e corrisposto, ove previsto, il pagamento di un canone.

Si ricorda inoltre che è permesso disegnare e prendere appunti con la matita, o con dispositivi digitali, mentre non è consentito l’uso di colori, cavalletti, leggii e altri supporti o attrezzature ingombranti.

GRUPPI

  • Ciascun gruppo non può superare le 16 persone per l’accesso ai musei di Uffizi e Palazzo Pitti; il numero massimo invece è di 28 persone per l’accesso al Giardino di Boboli. Tali limiti sono comprensivi di accompagnatori, guide e insegnanti.
  • I gruppi devono restare uniti, seguire la guida o l’insegnante/accompagnatore e tenere un comportamento conveniente e rispettoso, come da regole sopra enunciate.
  • I gruppi, che accedono agli Uffizi, composti da almeno 11 persone devono acquistare il biglietto Maggiorazione grandi gruppi”, eccetto nei casi previsti.
  • Non è consentito alcun tipo di amplificatore.
  • Nel corso della visita guidata, il tono della voce deve essere tale da non arrecare disturbo agli altri visitatori.
  • E’ fatto obbligo ai gruppi superiori alle 6 persone, guida compresa, di dotarsi di auricolari (whisper) – norma che non si applica al Giardino di Boboli – che permettano alle guide di tenere basso il tono della voce, eccetto nei casi previsti dal “Regolamento” (v. Obbligo di uso auricolari per gruppi). Qualora i gruppi non ne fossero già provvisti possono noleggiarli all’interno dei musei al costo di €1.50 a persona.
  • E’ fatto divieto di usare puntatori laser per indicare le opere.

GRUPPI SCOLASTICI

Le scolaresche devono essere organizzate in gruppi di massimo 16 alunni, inclusi accompagnatori e guide, per l’accesso ai musei di Uffizi e Palazzo Pitti, di massimo 28 per l’accesso al Giardino di Boboli.

Gli insegnanti sono responsabili delle loro classi; devono mantenerle unite e disciplinate e vigilare che il comportamento degli alunni sia rispettoso del luogo, degli altri visitatori e in generale conforme alle regole sopra enunciate.

Il personale docente può trovare informazioni sull’offerta didattica e relativo materiale a questo link.

  • Anche per i gruppi scolastici è obbligatorio l’uso degli auricolari, sia per quelli che rientrino nel contingente giornaliero che per gli altri eccetto nei casi previsti dal “Regolamento” (v. Obbligo di uso auricolari per gruppi). Gli insegnanti accompagnatori in tal caso sono parificati alle guide turistiche. Nel caso in cui i docenti non siano interessati a effettuare spiegazioni e desiderino essere esonerati dall’obbligo dell’utilizzo degli stessi, possono compilare apposita dichiarazione, che deve essere conservata per tutta la durata della visita, scaricabile qui oppure disponibile presso le biglietterie al momento del ritiro dei biglietti. Non possono pertanto essere effettuate spiegazioni senza l’uso degli auricolari.

Guide turistiche

L’esercizio della professione di guida turistica all’interno delle Gallerie degli Uffizi è permesso esclusivamente alle guide professioniste, secondo normativa vigente. Per informazioni su eventuali tariffe ridotte riservate alle guide turistiche, cliccare qui.

IN CASO DI EMERGENZA

In caso di situazioni di grande affluenza, al fine di tutelare la sicurezza delle opere esposte e dei visitatori, il personale può procedere a chiudere temporaneamente alcune delle sale o dei percorsi.

 

Informazioni utili

I gruppi composti da almeno 11 unità che devono accedere gli Uffizi dovranno sostenere una maggiorazione di €70 sul prezzo del biglietto

Dall’11 ottobre 2021 i gruppi composti da almeno 11 unità (comprensive della guida o dell’accompagnatore), per visitare gli Uffizi dovranno sostenere una maggiorazione complessiva sul prezzo del biglietto pari a 70 euro. Il capogruppo è tenuto a conservare il biglietto per tutta la durata della visita, in quanto il personale di vigilanza effettua controlli a campione e nel caso ne risulti sprovvisto, lo stesso sarà invitato a recarsi nuovamente in biglietteria per acquistarlo, o a creare più gruppi meno numerosi.

Restano esclusi:

  • i gruppi scolastici che rientrino nel contingente giornaliero;
  • i gruppi organizzati dal Dipartimento Educazione-Area Scuola e giovani, composti da un massimo di 12 adulti e minori al seguito. Il gruppo non potrà comunque superare il limite massimo di 16 persone e previste per Uffizi e Palazzo Pitti (28 per il Giardino di Boboli), fatta eccezione per i gruppi che partecipano al circuito “Palazzo Pitti” nel periodo compreso fra il 15 settembre e il 10 giugno (esclusi i giorni tra il 23 dicembre e il 6 gennaio), che potranno essere composti da un massimo di 25 persone, accompagnatori inclusi. Al di fuori dei casi suindicati, il personale è autorizzato ad accompagnare il gruppo all’uscita. 

L’accesso per i disabili, se parte di un gruppo organizzato, è consentito, con un solo accompagnatore, attraverso la Porta 1 sotto il loggiato del Piazzale degli Uffizi. 

Obbligo di uso degli auricolari per gruppi

Considerata la necessità, stante l’alto numero dei visitatori, di mantenere all’interno dei Musei un clima il più possibile silenzioso e rispettoso, con decorrenza 11 ottobre 2021 è fatto obbligo ai gruppi che superano le 6 unità (guide e accompagnatori inclusi) di automunirsi di auricolari e microfono (sistema whisper) in modo da consentire a coloro che forniscono informazioni di tenere basso il tono della voce. L’obbligo non riguarda il Giardino di Boboli, ma riguarda anche i possessori del biglietto cumulativo Palazzo Pitti-Giardino di Boboli, per la parte di visita dentro i musei del palazzo. Si raccomanda alle guide di distribuire le audioguide dotate di sistema auriocolari whisper prima di accedere al museo, per evitare ostacoli allo scorrimento dei flussi in ingresso. Si segnala che le radioguide devono essere sottoposte a controllo metal detector su nastro. Chi fosse sprovvisto di auricolari personali, può noleggiarli all’interno dei musei.

L’uso degli auricolari è obbligatorio anche per i gruppi scolastici, sia per quelli che rientrino nel contingente giornaliero che per gli altri, secondo quanto disposto dal Regolamento e tenuto conto delle eccezioni già previste. Gli insegnanti accompagnatori in tal caso sono parificati alle guide turistiche. Nel caso in cui i docenti non siano interessati a effettuare spiegazioni e desiderino essere esonerati dall’obbligo dell’utilizzo degli stessi, possono compilare apposita dichiarazione di rinuncia scaricabile in fondo alla pagina oppure disponibile presso le biglietterie al momento del ritiro dei biglietti.

Sono esclusi dall’uso degli auricolari:

  • i bambini fino alla fine della scuola elementare;

  • i soggetti portatori di disabilità;

  • le visite istituzionali;

  • i gruppi scolastici che effettuano visite assistite dagli operatori didattici del Dipartimento Scuola e Giovani;

  • i gruppi autorizzati dalla Direzione introdotti per ragioni di studio dalle università;

  • i gruppi che seguono modelli didattici basati sul dialogo tra i partecipanti, su specifica autorizzazione concessa dalla Direzione, previa richiesta dettagliatamente motivata, da inviare all’indirizzo e-mail ga-uff.segreteria@cultura.gov.it (con un anticipo non inferiore ai 14 giorni rispetto alla data della visita);

  • i minori fino a 8 anni facenti parti di gruppi composti da più di 6 unità per le attività destinate alle famiglie organizzate dal Dipartimento Scuola e Giovani delle Gallerie degli Uffizi;

  • gli studenti facenti parte di gruppi scolastici di ogni ordine e grado, che partecipano alle attività organizzate dal Dipartimento Scuola e Giovani delle Gallerie degli Uffizi.

Le Gallerie degli Uffizi non si assumono alcuna responsabilità circa eventuali attese o impossibilità di accesso al museo, qualora il gruppo non abbia provveduto preventivamente a dotarsi di tali dispositivi.

Allegati

Introduzione di liquidi nei musei delle Gallerie degli Uffizi

Si avvisano i gentili visitatori che, per motivi di sicurezza, all’interno dei musei delle Gallerie degl Uffizi vige la disposizione di non introdurre liquidi ad eccezione dei cosiddetti LAG (Liquidi, Aerosol e Gel) per cure mediche o per un regime dietetico speciale (ivi compresi gli alimenti per l’infanzia).

 

Al fine di agevolare le operazioni di controllo è obbligatorio consegnare agli addetti:

• tutti i LAG trasportati, affinché siano esaminati

• giacca e soprabito affinché siano sottoposti separatamente ad ispezione

 

È altresì consentito introdurre bottigliette d’acqua della capacità massima di 0,5 litri.

È infine consentito introdurre, esclusivamente per il consumo da parte di bambini, succhi di frutta in brick di cartone fino a una capacità massima di 250 cl.

Si ricorda altresì che, per ragioni di sicurezza, in tutti i siti delle Gallerie degli Uffizi è vietato introdurre bottiglie e contenitori di vetro, che possono tuttavia essere depositati in custodia al Guardaroba.

Si ringrazia per la preziosa collaborazione!

 

Promozioni attive

Non ci sono al momento promozioni attive.
 

Informazioni sull’accessibilità

Tutte le informazioni necessarie per l’accesso ai musei delle Gallerie degli Uffizi

Servizio di informazioni sull’accessibilità dei musei

Per informazioni sull’accessibilità dei musei delle Gallerie degli Uffizi, per avere suggerimenti su come organizzare una visita confortevole o semplicemente per aggiornamenti sui servizi offerti, rivolgersi all’Area Mediazione Culturale e Accessibilità scrivendo a uffiziaccessibili@cultura.gov.it o telefonando al numero +39 055 2388617 (dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 16.00).

Priorità di ingresso

Ai visitatori con disabilità o con particolari esigenze di salute viene concessa la priorità nell’accesso alle biglietterie e nell’ingresso ai musei. Rivolgersi allo staff di accoglienza in divisa bianca o verde per informazioni e assistenza. Si ricorda altresì che l’ingresso è gratuito per le persone con disabilità e un loro familiare o altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza ai servizi di assistenza socio-sanitaria, secondo il D.M. 507/97 aggiornato al D.M. 13/2019 e L.104/92 (può essere necessario esibire idonea certificazione).

Biglietterie accessibili e prenotazioni

Per il visitatore con disabilità e il suo accompagnatore non è necessario prenotare l’ingresso.

Uffizi
I visitatori con disabilità possono ritirare il loro biglietto direttamente alla biglietteria posta sotto il loggiato di Ponente (a destra) in prossimità del Lungarno Anna Maria Luisa de’ Medici. Per informazioni e assistenza rivolgersi allo staff dell’accoglienza che si trova presso la biglietteria e l’ingresso del museo (riconoscibile dalla maglietta o casacca bianca o verde e il cartellino).

Palazzo Pitti e Giardino di Boboli
I visitatori con disabilità possono ritirare il loro biglietto direttamente alla biglietteria di Piazza Pitti (a destra rispetto all’ingresso principale). Per informazioni e assistenza rivolgersi allo staff dell’accoglienza che si trova presso la biglietteria e l’ingresso del museo (riconoscibile dalla maglietta o casacca bianca o verde e il cartellino).

Ingresso accessibile

Uffizi (scarica la mappa)

L’ingresso ordinario si trova presso la Porta 2 e prevede la salita dallo Scalone Granducale che consiste in 4 rampe di scale (in totale 126 scalini) per raggiungere il secondo piano della Galleria, punto d’inizio per la visita al museo.
L’ingresso accessibile per i visitatori con disabilità motoria e coloro che presentano particolari esigenze di salute è situato presso la Porta 1 sotto il loggiato (la rampa d’accesso al loggiato è situata in via della Ninna). Percorrendo il corridoio nella sua totale lunghezza, i visitatori troveranno un ascensore che conduce direttamente al secondo piano della Galleria.
Per l’ingresso di sedie a rotelle motorizzate, scooter elettrici o altri dispositivi di notevoli dimensioni, i visitatori sono invitati a rivolgersi al personale addetto all’accoglienza, il quale li indirizzerà presso la portineria degli Uffizi, cosiddetto Auditorium Vasari (non segnalato sulla mappa).

Palazzo Pitti e Giardino di Boboli (scarica la mappa)
Dalla piazza, la salita verso l’ingresso di Palazzo Pitti è piuttosto ripida (con pendenza massima del 20%). È quindi consigliato un accompagnatore per le persone in sedia a rotelle. Tutta la zona è pedonalizzata, non è possibile accedervi con il proprio mezzo; se muniti di contrassegno per disabili si può parcheggiare nelle vicinanze (maggiori info: regole accesso ZTL – mappa parcheggi).
La biglietteria si trova a destra della facciata, sullo stesso livello del portone d’ingresso, sotto un loggiato distante circa 87 metri.
Nessun gradino è presente per entrare nel cortile interno del palazzo (cosiddetto Cortile dell’Ammannati). Il cortile è lo spazio di ingresso dove si trovano alcuni servizi: caffetteria, bagno e bookshop e punto di partenza per la visita ai musei di Pitti. Da qui è possibile accedere al Giardino di Boboli: sul lato sinistro del cortile vi è un corridoio a volta che conduce a una strada con fondo in terra e ghiaia (in salita) percorrendola si raggiunge l’Anfiteatro. L’ingresso ordinario, situato nel cortile in prossimità della caffetteria, prevede invece la salita di una rampa dall’andamento sinuoso (detta anche scala piana) con 44 scalini, priva di corrimano che si collega ad una breve salita pavimentata che conduce all’Anfiteatro.
Museo del Tesoro dei Granduchi: situato sul lato sinistro del cortile. La porta di entrata è anche l’uscita del Museo e ha una soglia alta al massimo 3 centimetri. Il museo è allestito su due piani collegati fra loro da una scala, per questo motivo le persone con mobilità ridotta possono accedere solo al piano terra.
Dal cortile è possibile prendere le scale o gli ascensori per accedere alla Galleria Palatina (primo piano), alla Galleria d’Arte Moderna e al Museo della Moda e del Costume (secondo piano). Gli ascensori si trovano sul lato destro del cortile, vicino al guardaroba.
L’ingresso ordinario, invece, prevede la salita di 4 rampe di scale (71 scalini) per raggiungere la Galleria Palatina, mentre per raggiungere la Galleria d’Arte Moderna occorre salire altre 4 rampe di scale (68 scalini).
Nel cortile è presente una segnaletica che indica la direzione per raggiungere i musei di Palazzo Pitti e i servizi.

Noleggio sedie a rotelle e deambulatori

Le persone con ridotta mobilità hanno la possibilità di noleggiare gratuitamente le sedie a rotelle e i deambulatori (fino a esaurimento). Non occorre prenotare o versare una cauzione, il servizio è gratuito. È necessario presentare un documento di identità valido che verrà custodito dallo staff del museo per tutta la durata della visita.
Le sedie a rotelle e i deambulatori sono disponibili presso i seguenti punti di distribuzione: per gli Uffizi all’ingresso accessibile presso la Porta 1 mentre per Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli presso la biglietteria. Una volta conclusa la visita, gli ausilii devono essere riconsegnati al punto di distribuzione.
Per il Giardino di Boboli invitiamo a consultare preventivamente la mappa per individuare i percorsi accessibili in sedia a rotelle.

Scooter elettrici

L’utilizzo di scooter elettrici è limitato e valutato caso per caso al fine di garantire la sicurezza degli spazi museali e delle opere. Il personale può quindi invitare il visitatore a trasferirsi su una delle sedie a rotelle in dotazione al museo, senza alcun costo aggiuntivo.

Cani guida
 

Cani guida per ciechi
I cani guida per ciechi, muniti dell’apposita pettorina e tenuti obbligatoriamente a guinzaglio, possono entrare senza ulteriore permesso o comunicazione della loro presenza prima della visita.

Cani di assistenza
L’ingresso dei cani o altri animali per pet therapy e assistenza è vincolato alla presentazione della certificazione attestante la necessità della loro presenza e l’idoneità a svolgere tale servizio di accompagnamento rilasciata da strutture sanitarie pubbliche. Si chiede, gentilmente, di comunicare in anticipo la presenza dei cani e di presentare la relativa certificazione, inviando una mail a  uffiziaccessibili@cultura.gov.it E’ obbligatorio l’uso del guinzaglio.

Servizi igienici accessibili

Uffizi
Servizi igienici accessibili sono presenti al secondo e al primo piano della Galleria. Un altro bagno si trova all’interno del nuovo bookshop situato in prossimità dell’uscita. Rivolgendosi allo staff i visitatori potranno avere indicazioni più precise dove si trova il servizio igienico più vicino.

Palazzo Pitti
Nel cortile interno del palazzo, sul lato destro dopo la caffetteria, è presente un bagno attrezzato.

Giardino di Boboli
Oltre al bagno riservato a persone con disabilità nel cortile interno di Palazzo Pitti (lato destro dopo la caffetteria), consigliato soprattutto per il visitatore che si appresta a iniziare la visita, altri due servizi igienici ad accesso libero e riservati a persone con disabilità sono presenti all’interno del Giardino. Uno si trova nello stabile situato nella zona del Prato dei Castagni, l’altro in corrispondenza dell’ingresso di Annalena (Via Romana), quest’ultimo consigliato per il visitatore in uscita. I visitatori possono rivolgersi al personale per avere indicazioni più precise sul servizio igienico a loro più vicino.

Carrozzine e passeggini
 
Le carrozzine e i passeggini per il trasporto dei bambini possono entrare nei musei delle Gallerie degli Uffizi ma non è possibile depositarli al guardaroba durante il tempo della visita. Si raccomanda di fare molta attenzione durante gli spostamenti all’interno delle sale e di non lasciarli incustoditi.
Non sono ammessi bagagli di grandi dimensioni, compresi gli zaini porta bambino, mentre è consentito l’uso del marsupio, soprattutto se portato davanti e di dimensioni contenute.
 
Baby pit-stop
 
Le Gallerie degli Uffizi hanno messo a disposizioni delle aree protette per l’allattamento e per provvedere al cambio del pannolino, in modo che i genitori possano sentirsi a proprio agio. Baby pit-stop è un’iniziativa in collaborazione con UNICEF Italia nell’ambito del Programma Insieme per l’Allattamento per sostenere l’allattamento al seno consentendo alle neo mamme di visitare il museo senza difficoltà. 
Un punto “baby pit-stop” è presente agli Uffizi presso la caffetteria al secondo piano.
Palazzo Pitti il punto per l’allattamento è collocato nel seminterrato vicino ai bagni, si tratta di due sale dotate di sedute confortevoli e un fasciatoio. È raggiungibile dalla caffetteria, scendendo due brevi rampe di scale (18 scalini) con corrimano o dal guardaroba scendendo una rampa (20 scalini).
Al Giardino di Boboli si trova un bagno con fasciatoio presso l’Anfiteatro. 
 
Cibi e bevande
 
All’interno dei musei non è consentito consumare né cibo né bevande, fatta eccezione per gli alimenti per la prima infanzia (biberon, latte in polvere, omogeneizzati) e succhi di frutta in brick di cartone con capacità inferiore a 250 ml esclusivamente riservati ai bambini. A loro è altresì permesso bere con il biberon, bicchieri o bottigliette chiuse da un sistema salvagoccia.
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